Esattamente un anno fa, Onda Ligure – Consumo & Ambiente e Impegno Comune di Chiavari fissavano i capisaldi dell’Accordo, poi stipulato verbalmente, con ASL 4 “Chiavarese”.
Dall’obbligo per il medico della struttura di fissare le visite successive alle prime, in caso di pazienti cronici od oncologici, senza che quest’ultimi si debbano rivolgere al CUP, agli esami intramoenia, il cui costo sarebbe a carico dell’ASL, laddove non sia possibile il rispetto dei tempi previsti nelle ricette dai codici di urgenza.
Dal servizio di SMS per ricordare al paziente la data dell’esame, al fascicolo sanitario elettronico, in un’ottica di trasparenza e semplificazione della cura del paziente.
Dalla rendicontazione del personale delle strutture, al fine di mettere alla luce le evidenti lacune, alla costruzione di una vera e propria “educazione alla salute”, per sensibilizzare i cittadini circa il valore che la sanità pubblica effettivamente possiede.
Decorso un anno dall’apertura del tavolo di confronto con ASL 4, possiamo, purtroppo, apprezzare unicamente la realizzazione del servizio SMS.
Gli altri obiettivi, ad oggi, non sono ancora stati raggiunti e ciò rende evidente la necessità di una più effettiva attività da parte dell’Azienda Sanitaria Locale che metta in esecuzione le risposte alle esigenze della cittadinanza.


